Negli ultimi dodici anni ho vissuto e viaggiato in oltre 83 nazioni al mondo e possiedo società e investimenti in diversi paesi.
Il successo che ho realizzato include tutta la mia famiglia, inclusi i nostri tre figli.
Quindi so cosa significa vivere in Italia (che è stata la mia base sino al 2009) e so cosa vuol dire vivere in altre nazioni.
Ecco perchè posso aiutarti a mettere a posto tutto quello che oggi sembra, ogni giorno, procedere verso una totale distruzione.
Per te che sei un imprenditore, un libero professionista o un dipendente che vuole liberarsi da questa morsa agghiacciante.
Sapere che cosa fare oggi, se vivere in Italia o se andare all’estero è la differenza tra la schiavitù e la libertà ma anche, purtroppo, tra la vita e la morte.
Continuare a credere di poter portare avanti la vita prima della pandemia essendo un cittadino italiano che vive in Italia, porta i figli a scuola, paga il mutuo, paga le tasse e ascolta quello che il governo gli dice è follia.
Non ti protegge il governo, non ti protegge la Chiesa e non ti proteggono le forze dell’ordine così come non puoi contare sul sistema sanitario e nemmeno su di una buona parte delle persone che conosci.
Ovviamente non generalizziamo sulle persone e sulle loro attività.
Ti sto parlando di tutto quello che oggi grava sulla tua schiena e che ogni giorno viene reso sempre più pesante.
Pensa che anche il poliziotto è vessato, ogni giorno, così come il prete della tua cittadina e così anche i medici e gli infermieri che ogni giorno si fanno in quattro per aiutare le persone.
Ma anche loro stanno subendo, ogni giorno, colpi pesanti inferti da un sistema dittatoriale.
Capisco perfettamente che cosa pensano e cosa provano le persone in questo momento.
Le persone che sono sveglie, intelligenti e ricche di buone propositi.
Si alzano al mattino e si rendono conto che il mondo in cui vivono è un incubo.
Una follia che non ha nessun senso ma che sembra essere l’unico modo di vivere.
Mille domande e affermazioni affollano la testa di queste straordinarie persone che si sentono inchiodate.
In un modo o nell’altro queste persone arrivano in contatto con me, Koan, e con noi, Tribeke.
Leggono e rimangono basiti.
Cittadini internazionali?
Business internazionale?
Vita libera senza schiavitù?
Sì, però saranno le solite cose, magari è un single che fa trading sulla spiaggia.
Io ho un’altra situazione, ho famiglia con figli.
Io ho un’altra situazione, non sono nato ricco come lui
Io ho un’altra situazione, non sono mica un ragazzo, ho più di 40 anni!
Io ho un’altra situazione, ho una gelateria, non la posso mica chiudere.
Saranno le solite società che fanno marketing e poi di vero non c’è nulla.
Non sono un ragazzo giovane, ho oltre trent’anni di esperienza nel campo e ho superato i 50 anni di età
Sono sposato con Joyke da oltre trent’anni (siamo insieme dal 1988) e abbiamo tre figli ormai grandi che hanno sempre viaggiato e vissuto con noi il tutto il mondo
Non sono nato ricco, sono uscito di casa a 21 anni con qualche centinaio di migliaia di lire in tasca, i miei vestiti e una Renault 11 rossa usata, molto usata
Non ho solo questa impresa, nella mia vita ho creato e sviluppato diverse imprese e molte stanziali nel nostro gruppo (palestra e ristorante per fare un esempio)
La nostra storia è documentata da quando esistono i social da migliaia e migliaia di foto e video su Facebook e Instagram. Tutto vero e concreto
Basta?
Le persone che piuttosto di accettare che si può fare, che è possibile, preferiscono rientrare nella loro area di agio dove si lamentano, vivono male ma in fondo non è colpa loro.
Cosa ci possono fare?
È il governo che decide ed è il mondo che va in quella direzione.
Quindi….
Ed è bene che questa tipologia di persone svaniscano.
Non sono le persone che desidero aiutare.
L’altra tipologia di persone, quelle che cerco tutti i giorni, che cosa fanno?
Si rendono conto che è impegnativo, che ci vuole olio di gomito e che esistono tanti elementi da migliorare.
Ma che impegnandosi e lavorando si possono ottenere grandi risultati in tempi contenuti.
Persone che si danno da fare, che si mettono in discussione e che vogliono il meglio dalla loro vita e che non sono disposte ad accettare passivamente quanto sta succedendo.
Questo è il primo scalino, quello più economico, che ti consente di valutare che cosa si trova nel nostro mondo, il livello di professionalità e di formazione oltre che di contenuti.
Il business di “prima” è finito, o almeno è finito per chi insieme al business non ha costruito un modello di vita libero ed indipendente.
Il business liquido ti consente di essere più potente ma soprattutto di dedicare la tua energia ad una macchina adatta per questo mondo distopico.
Cosa si intende per “business liquido”?
Si intende un business che ha pochissimi costi fissi e una “portabilità” praticamente ubiquitaria.
Significa che ti costa poco (utile netto molto alto) e che lo puoi portare avanti da qualsiasi parte del mondo senza essere obbligato di presenza.
Non solo.
Per business liquido si può intendere anche una attività tradizionale, come un’azienda con il classico capannone a patto che tu stia creando un vero business con tanto di delega, riduzione costi e gestione a distanza.
Il resto si chiama “business della schiavitù” dove lo schiavo lo diventi tu, ma non della tua impresa. Schiavo del governo e del nuovo ordine mondiale.
Le imposte a differenza delle tasse possono essere ridotte o addirittura azzerate.
Il tutto nel massimo rispetto delle leggi.
La tassa è il prelievo che lo stato esegue per servizi o prodotti di cui puoi anche fare a meno.
Nessuno ti obbliga a comprare un televisore, a fare benzina o a prendere una aereo.
Quindi, semplicemente, per ridurre le tasse è sufficiente ridurre gli acquisti.
Le imposte invece rappresentano il prelievo forzoso che lo stato attua sulla tua produzione di valore economico indipendentemente da quello che tu acquisti o meno nella tua vita.
Sulle imposte, che in Italia sono vessatorie al limite dell’usura, possono essere ridotte o azzerate.
Ovviamente per te tutto questo significa aumentare, incredibilmente, il tuo potere finanziario.
In Italia non è mai esistita la scuola dell’obbligo.
È sufficiente leggere la Costituzione, è scritto in chiare lettere.
In Italia esiste il “diritto all’istruzione” che è ben diverso.
Se hai quindi dei figli e non sei in accordo di mandarli strutture distopiche dove devono stare distanti dagli altri, mettersi le mascherine, esibire presto un green pass, controllare la temperatura e infine, quando arriverà, vaccinarsi obbligatoriamente (praticamente un incubo, un trauma per i tuoi figli) devi sapere quali sono le opzioni che hai.
Opzioni che devono tener conto non solo dell’aspetto legale ma anche di come gestire la crescita culturale e sociale dei tuoi figli senza la scuola pubblica e privata.
Così come abbiamo fatto noi con i nostri tre figli e come fanno milioni di persone nel mondo.
Con risultati impressionanti.
Dipendere dall’ acquedotto, dal supermercato, dal negozio di abbigliamento, dall’elettricità significa essere completamente schiavi di chi, domani mattina, può semplicemente chiudere i rubinetti.
La percentuale di autosufficienza che devi incrementare è prioritaria.
Come vedi sta accadendo proprio in questo momento, i ricatti arrivano proprio nei punti in cui la maggioranza del popolo è totalmente sottomessa.
Presto i contanti svaniranno e presto sarà necessario essere vaccinati anche per aprire un conto corrente.
E il gioco sarà finito per il popolo, il ricatto sarà alla massima potenza possibile.
Possedere uno stato patrimoniale importante significa possedere un grande potere nel manifestare i risultati desiderati.
In questo periodo storico essere ricchi significa riuscire ad essere parte di quella piccola percentuale della popolazione che sarà libera e, forse, anche semplicemente viva.
Ma il business può essere la chiave di un incremento esponenziale in poco tempo?
Molto difficile.
Il business è lo strumento che serve per generare quel surplus economico da usare per gli investimenti.
Detto questo è necessario sapere su quale tipologia di investimenti puntare la nostra attenzione.
Azioni?
Criptovalute?
Obbligazioni?
Proprietà immobiliari?
Per quasi un secolo le persone hanno delegato la cura del proprio corpo, totalmente, ai medici, agli ospedali e alla farmacologia prostrandosi innanzi alle multinazionali.
Senza però averne fatto una scelta consapevole.
Un errore che oggi tutti pagano a caro prezzo.
La cura della nostra salute e del nostro corpo è totalmente sotto la nostra responsabilità.
Quando il corpo manifesta una sintomatologia è necessario saperla riconoscere e saper anche intervenire.
Ovviamente il medico, lo specialista sono le persone a cui chiedere consiglio, a cui chiedere un consulto e sono i professionisti a cui è importante chiedere il parere.
Ma poi la scelta, la decisione appartiene a noi.
Così come appartiene a noi la scelta di prevenire o meno le problematiche.
Così come appartiene sempre a noi la scelta di utilizzare o meno tutto quello che il mondo vegetale mette a nostra disposizione.
Per fare questo è necessario sapere cosa fare, cosa studiare e poi come agire.
Il mondo corre verso uno dei ricatti più mostruosi di una società.
Quello di curarti solo se tu fai quello che dicono loro.
E in quel momento anche i più forti possono vacillare e, potenzialmente, cedere.
76 anni di pace in Italia hanno illuso le persone e hanno creato un popolo debole.
Un popolo che in generale crede che le forze armate o le forze dell’ordine possano e debbano proteggerli sempre e ovunque.
Su questo bisogna fare chiarezza.
Prima di tutto le forze dell’ordine in Italia ammontano a circa 260.000 effettive contro una popolazione che supera i 60 milioni di persone.
Come puoi immaginare in caso di sommosse, rivoluzioni, tumulti o caduta del governo questi numeri sono chiaramente insufficienti.
E chi non sa difendersi, non ha il porto d’armi, non sa nemmeno da che parte iniziare è già finito allo scoppio del primo petardo.
Secondo aspetto.
Molti credono che le forze dell’ordine siano presenti per proteggere il popolo.
E si sbagliano.
Le forze dell’ordine proteggono la Repubblica ed eseguono gli ordini del governo.
Se quindi il governo impone di multare chi non rispetta il coprifuoco loro, giustamente, multano.
Ma sino qua, tutto va bene.
Ma se un giorno dovessi trovarti in una situazione in cui le forze dell’ordine sparano sulla popolazione come è già successo, succede e succederà sempre nel mondo (anche in Italia) che cosa farai?
Sapersi difendere è un dovere di ogni cittadino e le nazioni migliori lo dicono, lo sanno e spingono le persone ad essere preparate come, ad esempio, la Svizzera.
Quelli sì che sono governi forti.
Credi che le risorse siano infinite?
In parte probabilmente sì.
Giustamente, direi anche, perchè sei stato cresciuto in una società che per promuovere la filosofia del consumismo servo del capitalismo, ti ha indotto a pensare che le risorse come acqua, cibo, petrolio, minerali, energia sino e saranno sempre infinite.
Ma presto il popolo si renderà conto tra fine delle risorse (previste tra massimo 15 anni per molti minerali) e i cyberattacchi (fine dell’elettricità tanto per fare un esempi) che non è così.
Sapere cosa, come e quando accumulare è la strategia delle persone vincenti.
Un’azione vincente che ogni organismo vivente mette in campo ogni giorno.
Niente è infinito e tutte le risorse vanno ad esaurirsi oppure possono non risultare disponibili per un lungo, lungo tempo.
Quante volte hai sentito dire “sì ma, chi lo dice a mia moglie?” oppure “fosse per me lo farei anche, ma mio marito non è assolutamente in accordo”.
Ovviamente la frase può essere leggermente diversa visto che in questa società decadente il matrimonio viene considerato quasi una disgrazia.
Ma il concetto rimane lo stesso.
È possibile che la coppia non sia allineata?
Quasi scontato.
È da molto tempo che la maggior parte delle coppie vive vite differenti.
I due partner hanno avuto vite diverse, lavori diversi, opinioni diverse e la loro coppia era collegata dal fatto di trovarsi, forse, alla sera a cena a parlare di problemi e bollette da pagare.
Che cosa fare?
Forzare l’altra persona?
Alzare la voce?
Accettare di fare i passi sbagliati per il quieto vivere?
Lasciarla?
Non è un problema di poco conto che ovviamente va risolto con molta attenzione.
Altrimenti addio piano, addio libertà e forse anche addio alla propria vita e a quella delle persone che amiamo.
Se hai figli, come forse avrai già sperimentato, non si tratta solo di sapere come funzionano le leggi, come è possibile agire per ottenere determinati benefici e molto altro ancora.
È necessario sapere come gestire anche la trasformazione sociale e psicologica con loro.
Immagina di dire a tuo figlio che ha 15 anni che domani mattina si parte per andare a vivere in Portogallo.
Come credi che la prenderebbe, giustamente?
Non ci troviamo più nella condizione in cui i figli seguivano i genitori e semplicemente ubbidivano, in molti casi negativamente fino all’estremo, ovviamente.
Ma oggi molti genitori hanno addirittura paura di parlare con i loro figli.
Pazzesco, ma è così.
Comunque, anche in una famiglia sana bisogna sapere come fare e come accompagnare i propri figli verso quello che secondo i genitori è corretto fare.
Avere i proprio genitori anziani e bisognosi di cure e di presenza può rappresentare un problema.
Che fare?
Andare via e lasciarli in Italia?
Rimanere nell’incubo e perire insieme a loro?
Portarseli dietro nonostante la veneranda età?
Dubbi amletici per chi vive questo tipo di situazione.
Eppure, devi sapere, i genitori seppur anziani possono essere una grande scoperta per te e anche proprio per loro stessi.
Bisogna sapere come dire, quando dirlo, cosa fare e quando farlo.
Purtroppo in Italia esiste la cultura del “vecchio pensionato non più produttivo” a differenza di molte altre nazioni in cui invece si parla di “saggi anziani e parte importante della società”.
Punti di vista diversi.
Imparare a cambiare tale punto e sapere come coinvolgere le persone che ti stanno accanto risolve il problema facendolo diventare una grande opportunità.
Trasferirsi in un’altra nazione è la strada maestra per avere una vita di successo, libera e ricca.
Non solo, ma si tratta di diventare cittadini internazionali.
Non tutti però sono nella condizione di poterlo fare in tempi ristretti e velocemente come la situazione lo richiede a gran voce.
Magari hanno bisogno di tempo per costruire, per risolvere alcuni problemi.
E anche se il tempo è sempre meno ecco che risulta essere importante settare al meglio tutti i punti per chi, purtroppo, è cittadino italiano residente in Italia.
Attenzione, è la stessa cosa per chi è cittadino tedesco e vive in Germania o per chi è cittadino russo e vive in Russia.
Se questa è la tua opzione attuale, impari quali sono i punti che devi mettere a posto per ridurre al minimo lo tsunami che stai vivendo e che è appena iniziato.
Alcune persone, dopo aver letto qualche libro o aver visto qualche video su youtube, arrivano alla conclusione di trasferirsi all’estero.
Senza un’aiuto professionale e senza una adeguata preparazione partono e commettono errori gravi e a volte non modificabili.
Il trasferimento all’estero è un modo in cui un italiano crede di diventare un expat.
Io non sono un italiano che vive all’estero.
Solo la frase mi fa accapponare la pelle.
Io sono un cittadino internazionale nato sul suolo italico.
Ben diverso, soprattutto a livello legale.
Saper costruire in maniera intelligente questo passaggio consente di aprire un mondo incredibile che per la maggior parte delle persone non è nemmeno immaginabile.
Un manuale pratico che contiene i passi necessari per creare la nuova vita in questo mondo distopico. Un elemento dietro l’altro, strutturato in maniera intelligente e fattibile, che ci consente di creare un piano strategico che puoi mettere veramente in campo.
Le informazioni sono milioni ed è praticamente impossibile per una persona inesperta o parzialmente esperta poter realizzare una vita di grande livello in un mondo che ha appena iniziato a mostrare a tutti l’incubo che vogliono costruire.
E, nota bene, lo stanno facendo ad altissima velocità.
Ecco perché è necessario sapere che cosa fare, quando farlo e anche come farlo.
Ogni punto dei 13 punti cardinali della nuova vita viene sviluppato da audio e video che ho realizzato appositamente per guidarti nella comprensione di quelli che sono gli sviluppi della tua nuova vita (che include anche il business, ovviamente).
Il formato audio ti consente di poterne fare uso in qualsiasi momento e in qualsiasi situazione visto che può accompagnarti anche mentre, ad esempio, viaggi in auto.
Il formato video serve per fissare i concetti più importanti.
Il tutto direttamente dalla mia esperienza e dalla mia conoscenza.
La mente ricorda e apprende maggiormente per immagini.
Le infografiche servono proprio per questo.
Per fare in modo che tu possa memorizzare al meglio il processo, i punti più importanti e anche la sequenza di sviluppo.
Tutto in soli dodici mesi: un processo che ha coinvolto come poche volte tutto il pianeta, nessuno ne è stato escluso.
A cui si sono aggiunti in clamoroso peggioramento i primi 8 mesi del 2021.
Un piano, qualsiasi esso sia, è sempre meglio di non avere un piano.
E se poi un piano è un piano eccellente?
Allora sei a cavallo.
Questo è l’obiettivo di Winner.
Quello di aiutarti a creare un piano strategico vincente per la tua vita e il tuo business che tu possa applicare tatticamente nella tua vita.
Una specie di pronto soccorso per questa grave situazione.
In Winner scopri come un piano deve esser ben congegnato e deve rispondere adeguatamente alla realtà che vivi rispettando le leggi. Agisci sempre in trasparenza e usa al meglio le enormi possibilità come le stesse leggi di diritto internazionale così come le costituzioni e le leggi dei vari paesi.
Questo per ottenere la conoscenza, l’esperienza e l’applicazione di quanto ho appreso e diventare il più grande esperto in merito al mondo, tanto da ricevere la green card americana per persona straordinaria nel campo della consulenza e formazione.
Ci tengo a chiarire questo punto perché mi capita spesso di vedere anche le solite informazioni copia e incolla o robaccia creata da ghost writer pagati male e messa insieme come il mostro di Frankenstein. Informazioni che sono arrivate a me perché, purtroppo, messe in atto in buona fede da persone che sono diventate nostri clienti.
Potrei farti mille esempi di quello che abbiamo fatto e facciamo ogni giorno per i nostri clienti.
Ma preferisco, se non lo hai ancora fatto, che tu mi possa ascoltare in diretta ogni mattina e toccare con mano quello che stai leggendo in questa pagina.
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